sabato 10 dicembre 2011

non capire il perchè dell'odio apparentemente gratuito di certe persone, che non accettano nemmeno loro di perdere cinque minuti per trovare senso all'astio che ti riservano, e che magari sono pure capaci di riderci su

mercoledì 23 novembre 2011

un sacco di idee e pochissima memoria per contenerle il tempo necessario a realizzarle...
ho bisogno di espandere la ram... è possibile?

martedì 8 novembre 2011

chi vuole venire a casa mia deve capire una cosa:
vivo in un appartamento che è diviso in due appartamenti, in quello inferiore vivono i miei, mia nonna e il mio gatto, ed è adibito a zona giorno, quello sopra ha la camera mia e dei miei fratelli, o conquilini, e fondalmentalmente è edibito a magazzino.
se si viene a visitare quest'ultimo a distanza di due settimane lo si ritrova differente, mobili e cose spostati, cose che prima avevano uno scopo e ora sono ammonticchiate in un angolo ocon tutt'altro utilizzo, montagne e montagne di vestiti, stoffe, borse cose, che potrebbero essere e magari in futuro saranno utili, ma che al momento sono solo roba da sistemare....
chi viene a casa mia non deve immaginare nulla...
non ha niente a che vedere con le case di nessuno mai viste prima,
bisogna solo lasciarsi stupire e tra la polvere e la confusione forse e probabilmente si potrebbe trovare un nuovo lato delle cose, una bellezza, fragile, ma inestimabile.
giuro che la prossima volta che mi innamoro non manderò tutto a puttane

domenica 6 novembre 2011

tutto è confuso insieme

sono pazza... ed è bello...

ci sono dei momenti in cui mi aggrappo alle persone fino a piantare le mie unghie nella loro carne, vorrei non lasciarle più andare via, in cui sono così felice che non riesco a smettere di sorridere, e non ci sono motivi particolari, è soltanto luce. e sentire una persona calda vicino a me, che mi parla e mi fa ridere, e pensa a me...
annullo tutto, non sono più la persona incasinata, che fa del male agli altri solo perchè non sa fermarsi e dirsi no, sono felice...

ci sono dei momenti in cui non riesco ad uscire dal casino che ho dentro, e quello che c'è dentro finisce per contagiare quello che c'è fuori, e tutto è caos e nebbia... che più cerchi di sistemare le cose più tutto perde senso e dimentichi ogni cosa, e allora non sai più nulla, e tutto è un gelido alito che circonda il mondo e non ci sono finestre... ma solo illusioni...

a volte mi sento potente, controllo la mia vita, le persone, mi metto obiettivi e li raggiungo e non so come, ma arrivo ad avere il controllo... posso credere di arrivare ad avere qualsiasi cosa voglia....

e tutto è confuso insieme... come se non avessero saputo come unire le cose.. non c'è un libretto di istruzioni...

martedì 1 novembre 2011

giornata no

penso ogni giorno di più che dovrei ritirarmi dalla faccia della terra,
perchè ogni singola cosa che tu faccia o dica è sbagliata,
e mi sono veramente rotta le palle di dover sempre dar conto a qualcuno per ogni cosa che faccio o non.
le bugie non servono, l'onestà non serve, è tutto un grande calderone di sesso e merda.

martedì 25 ottobre 2011

il primo ad arrivare

nella mia testa è come avere una corsa ad ostacoli...
si aggiudica le mie attenzioni chi è il primo ad arrivare,
ma restano sempre tutti in gara..
non dimentico mai uno dei partecipanti,
e così non riesco mai a chiudere definitivamente con parti della mia vita.

(so già ceh dovrò pagare le conseguenze di questo post,
ma è giusto prender atto della realtà delle cose)

dire che non riesco a fare delle scelte sarebbe come scusare me (come scuso tutti gli altri)
quando invece vorrei solo non avere problemi.
anche se sono perfettamente consapevole che sono i problemi ciò che mi fanno amare questa vita, e senza i quali non vorrei proprio essere qui.

amo i miei problemi. amo i partecipanti alla gara, ognuno a modo suo, ed è per questo che le sfide hanno sempre la meglio su di me, perchè accendono quella luce che altrimenti sarebbe spenta dalla noia della quotidianità.
se non rappresenti più una sfida potrai iscriverti alla gara, ma resterai in panchina.

sabato 22 ottobre 2011

sto toccando il fondo...

stasera sono uscita...
dopo una giornata che complessivamente era di merda, sebbene ogni singolo evento, visto nella sua complessità fosse stato bellissimo:
ho dormito fino a tardi in un piumone/nuvola caldissimo,
ho cenato con i miei due zii migliori,
ho cambiato colore ai capelli <3 <3,
sono andata al cinema a vedere un bel film e mangiare pop corn,
ho cenato tranquillamente con i miei scambiando esperienze di vita,
sono uscita con la compagnia e le migliori sorelle...
sebbene le cose in se fossero molto belle ero comunque triste,
ma una volta uscita ero felice, perchè sono riuscita a chiaccherare allegramente con un caro vecchio amico con cui non parlavo sul serio da anni, e perchè avrei potuto stare e parlare e cazzeggiare con chi volevo io.

problema!?!?
ferisco la gente, coloro a cui tendo di più,
e per non far del male ad uno, faccio del male ad un altro, e non lo vorrei...
e sorrido perchè sono felice di essere fuori con te e ti ferisco sorridendo,
non ce la faccio...


ps: per l'ennesima volta la mia mente scrive tra prosa e poesia,
cambiando tempi e persone...
mi piace l'incomprensibilità dalla quale estrapolare più significati,
perchè tutto è multiforme e sfaccettato, e mai potremo trovare unione di senso,
ma potrà mai, così, arrivare il messaggio?

venerdì 21 ottobre 2011

è due settimane che giro per il veneto per cambiare un assegno del monte dei paschi di siena, roba da venti euro, ma visto i tempi non dan fastidio,  insomma, mi vien detto che non posso farlo in una banca qualsiasi, ma devo andare nella filiale, ok, non lo sapevo, vado nella filiale e mi dicono che quella dove sono non ha cassa ma fa solo transizioni finanziarie, e va bene, ne cerco un'altra ci vado, mi scheda e alla fine mi dice che non posso cambiarlo perchè è per una casa in cui non ho la residenza e che dovrei versarlo su un conto on line per poi tirare i soldi....
al che mi chiedo, ma chi è quel pirla che si è inventato le banche!?
la riposta: la prima banca al mondo è del monte dei paschi di siena!!!
porca puttana!!!

mercoledì 19 ottobre 2011

anche sotto la faccia di buonismo sono infinitamente egoista...
ci pensavo dopo aver guardato Carnage, il film di Polanski

e di nuovo il sentirsi sempre coinvolti, probabilmente la mia mente mi dice di trovarmi un fottutissimo lavoro per smetterla di pensare a cagate e cominciare a vivere un po di vita vera... che è ora di crescere e non pensare più al principe azzurro, o al principe con i capelli azzurri e cominciare invece a cercare di costruire qualcosa, per distruggerlo magari, ma almeno fare qualcosa..



i buoni propositi sono:
ordine giornaliero, spaziotemporale;
lecchinaggio comunale e internetwebbico;
azzunzione di responsabilità malate

domenica 9 ottobre 2011

le cose cambiano

quando ti accorgi che dopo anni che conosci una persona non sai nulla di lei, ti rendi conto che il mondo in cui hai vissuto si basa su un sottilissimo filo.. i sentimenti ci sono, ma non possono essere le radici per qualcosa di più, se non c'è nulla di più...
ultimamente mi capita spesso di sentirmi in trappola, non riuscire a stare anche solo seduta vicino ad un altra persona mi può togliere il fiato, stare sotto una coperta mi fa sentire legata... non riesco ad essere serena se sono in mezzo a corde, fili (come ora che vicino ho il filo di alimentazione del pc e quello degli auricolari...)
è il mio corpo che con tutte le mie forze mi urla di scappare, di fuggire da tutti questi legami che mi stanno opprimendo, mi dice che avrò problemi a stare sola, ma che ora non posso farne a meno..

per anni ho pensato di non poter fare a meno di qualcuno che mi desse amore,
e ora invece non faccio altro che desiderare la solitudine...

mercoledì 5 ottobre 2011

nel mare di male un pesce rosso

sempre in merito alla paranoia, sono contenta
nonostante gran parte di quello che sto facendo ora sia sbagliato,
dal non impegnarmi, al non assumermi le mie responsabilità, al non affrontare la realtà,
ritrovo brevi, ma dolcissimi momenti di felicità,
che poche orecchie possono condividere,
dei quali io stessa mi stupisco (e non solo per la mia natura ombrosa)

(a questo punto avrebbero dovuto esserci scritte delle bellissime parole, che non ricordo più e che non si sono salvate dopo che il mio pc maledetto si è spento senza preavviso...)
comunque..

e ne sono felice, perchè mi danno l'illusione, contraria alla norma,
che oltre le nere tende ci possa essere un palcoscenico livemente illuminato,
che in questo mare in tempesta, terribile e vendicativo, ci possano ancora essere dei piccoli pesci rossi che l'hanno vinta..
e spero che la ruota giri,
spero di trovare il coraggio che desidero per affrontare le mie questioni in sospeso,
spero di trovare la forza di vivere come vorrei..

e sono contenta perchè, dopo un sacco di tempo, spero.

martedì 4 ottobre 2011

paranoici

ci sono alcune categorie di persone che si sentono costantemente coinvolte da quello che gli altri dicono:
a volte a ragione, a volte a torto...
ed io non ho problemi a dire che faccio parte di quel paranoico gruppo...
a volte è bello, ci si sente coinvolti e si è estremamente felici per ciò che si presume di intendere,
a volte ci si preoccupa da morire, senza motivo,
a volte si finisce per odiare qualcuno...

tante volte aiuta a superare la noia della vita, altre a complicarla
personalmente aiuta perchè occupa il cervello...
soprattutto se si va a letto molto tardi e ci si sveglia relativamente presto...
è bello per qualche secondo pensare che siamo nei pensieri di altre persone...

giovedì 29 settembre 2011

friend's hate

"e allora non dirmi chiamami quando vuoi"
me lo sento dire dopo anni che mi dedico anima e corpo ad un amicizia non poco difficile...
come se non avessi un cazzo da fare nella mia vita, e anche se stessi tutto il giorno a fare cagate questo non implica che per una volta ogni mille gli altri non possano adeguarsi a me!
mi sono rotta le palle di bambine viziate.

preferisco portarmi i miei drammi da sola, se a condividerli con gli altri finisci per diventare una loro marionetta!!!

mercoledì 28 settembre 2011

caro diario

... la mania per i vampiri mi ha portata a guardare the vampire diaries...
e la tristezza di tutte le storie (decisamente per adolescenti, lo so) che trattano di vampiri mi ha portato ad affrontare alcune questioni che avevo in sospeso... portando alla luce (bel modo di parlare, sono decisamente contagiata) alcune relazioni, se non praticamente tutte, che sono riuscita a costruire, per l'ennesima volta...

manipolare e rimanere incastrati nella propria tela,
riuscire ad ottenere quello che si pensa di volere accorgendosi che non era vero..

mettere a repentaglio la quotidianità....
vivere nell'incertezza...
ma vivere relazioni ""normali" è estremamente difficile..

mercoledì 31 agosto 2011

voglio una casa mia.
ma non voglio abitarci solo con un lui..
voglio dividerla con degli amici...
voglio convivere con persone di cui mi fido...

cercasi futuri simpatici  conquilini!!!

dopo un periodo di felicità perchè avevo degli amici...
ritona la silji paranoica..

domenica 21 agosto 2011

odio

mi rendo conto ogni giorno di più che ho imparato ad odiare.
negli ultimi anni, così come ho potuto apprezzare da una parte,
ho imparato a distruggere dall'altra.
la mia pazienza, coltivata per anni, l'eterna fiducia che risevavo agli altri
ho imparato a bruciarla in pochi giorni.
e già ora, così come credevo di aver conquistato l'amicizia,
ora vorrei distruggere, e mi impiego nel prostrarmi ad alucuni
come mi impegno nel denigrare altri.

per quanto estremo potrebbe essere un equilibrio?
oggi ho visto un mare
che cresceva sull'erba,
affianco a un fiume.
nero.

venerdì 19 agosto 2011

relazioni

ieri pensavo a questo post, ma a causa di problemi con la rete non ho potuto sfogarmi..


le relazioni.
sono difficili, o meglio... per lo più sono opportunistiche. una reale relazione disinteressata non credo che esista,
ma ci sono relazioni che non ti fanno smettere di scervellarti.
in alcune relazioni un giorno c'è simpatia, legame, affetto, e il giorno dopo freddezza..
a causa della mia tendenza a separare tutto finisco per circondarmi solo di relazioni così...
da una parte è rassicurante.. hai più libertà, e meno impegno,
ma ora che mi sto cimentando nelle relazioni di una compangia, forse per la prima volta,
mi accorgo che è estremamente difficile

domenica 14 agosto 2011

giornate nonsense

cercare di conquistare sempre qualcosa di nuovo, ricercare sempre qualcosa di migliore..
penso che per me sia una specie di malattia,
perchè non riesci a godere di ciò che hai,
nel coninuo tentativo di conquistare, guadagnare, o anche solo rubare qualcosa di meglio
si finisce per non accorgersi nemmeno di quello che ti circonda,
magari sognando nell'illusione che arrivi qualcuno che riconosca chissà cosa in te.
e che per una volta conquisti ogni tuo singolo pensiero.

ma sai già che non è possibile..
perdersi di giorno in giorno, sempre di più..

giovedì 11 agosto 2011

siamo sicuri di sapere cosa è giusto e cosa no?

frutto dei propri mali

sebbene non ci sia fiducia nel genere umano
mi fido delle persone, anche quando mi viene consigliato di non farlo,
confido nelle persone
perchè la cura che ho sempre dedicato loro era massima
e non vedevo perchè altri non dovessero fare lo stesso.

nel pieno dell'ambivalenza, ora, cedo parti di me, quasi indiscriminatamente,
e avveleno

per poi chiedermi nei momenti di incoscienza
perchè è così

mercoledì 10 agosto 2011

i miei sogni incubo

i sogni che faccio hanno la capacità di cambiare il mio umore..
e con un pò di sfortuna per intere settimane
è per questo che non sopporto le chiusure non chiare.
avere il fantasma di un rapporto che non si è chiuso definitivamente mi permette di sognare quella persona per mesi, e di conseguenza rovinare il mio umore per mesi.

non so perchè la mia mente desidera così tanto punirmi.

vecchi pensieri

la fame che ti mangia dentro e che ti carica. la fame che ti fa sentire potente perchè resisti alla fame, la fame che ti fa sentire debole, e bisognosa fi affetto. la fame che ti fa sentire al centro del mondo. la fame grazie alla quale scomparirai. la fame che finisci per non sentire più. la fame che diventa una malattia, la fame che diventa un modo di vivere, una filosofia, la fame che è appartenenza, la fame che è emancipazione.come si legano gli opposti e che parte ha la fame

voglio

vorrei fare ciò che non mi è concesso, ciò che fa star male.
non mi posso rilassare, non mi posso fermare
non c'è campo, non ho visuale,
voglio saltare ma non lo posso fare

è un giorno triste...
in realtà non vorrei che mi si leggesse, o forse si...
vorrei essere chi non sono e vorrei avere chi non ho.
per poi stancarmi quando riesco ad averlo, o magari mi rendo solo conto che non ne valeva la pena..

vorrei essere un fumetto, un manga, per sapere che se la colpa è di qualcuno è del mio disegnatore che non ha capito niente della vita. e invece sono io che mi ostino a voler capire qualcosa che non si può capire..


venerdì 5 agosto 2011

quando si rincomincia con i ritmi di studio ci si accorge che ti è proprio mancato...
mangiare dormire e studiare, e non fare altro...
vivere in una nebbia incolore dalla quale si vedono solo parole...
mi piace

giovedì 4 agosto 2011

l'uomo, come essere umano, è divisibile ma incondivisibile
può scindere le parti di se in milioni di pezzetti, come essere sociale può frammentare la sua identità, che nemmeno lui conosce appieno, in moltissime parti, che nessuno potrà mai vedere per intero.
vedere perchè in realtà non ci si può conoscere, non conosciamo nemmeno noi stessi.
e perciò incondivisibile, poichè nessun altro al mondo potrà condividere quello che un uomo ha, è .

mercoledì 3 agosto 2011

è incredibile.. sembra che alcune persone siano legate da qualcosa, di invisibile, per cui una delle due...
(penso che tutte e due sarebbe troppo bello per essere vero)
una delle due riesca a sentire quando l'altra sta toccando il fondo..
e abbia il potere di aiutare e cambiare le cose
per un minuto o più..
perchè tutte le cose più belle ed emozionanti devono finire male e lasciarti l'amaro in bocca?